I metalli adatti alle tecniche di fabbricazione additiva mediante processi a deposizione diretta di materiali metallici
LE POLVERI
La scelta della polvere è molto importante nel processo di deposizione diretta, in quanto da questa dipenderanno le proprietà dello strato riportato. Quindi la polvere va individuata in base all’applicazione finale del componente tenendo conto delle proprietà meccaniche, di resistenza a corrosione ed erosione richieste.
Generalmente il processo è applicabile su un vasto genere di polveri come ad esempio polveri a base nichel, ferro, cobalto, titanio, cromo e alluminio. Solitamente, per modificare le proprietà meccaniche finali delle polveri, a seconda delle esigenze, possono essere considerati anche mix di polveri. Un tipico esempio di questo procedimento è l’aggiunta del carburo di tungsteno (WC), il quale conferisce maggior durezza al riporto.